Per Emma il padre era un punto di riferimento, il suo pilastro e il suo decesso un dolore devastante. “Fai buon viaggio, ti amerò sempre”, ha scritto su Instagram per annunciare il tragico evento, postando una foto di Rosario che abbraccia la chitarra. Sin da subito, in tantissimi, tra fan e personaggi del mondo dello spettacolo e della musica, hanno sommerso il suo profilo di messaggi di cordoglio, dinnanzi ad un evento così atroce, quale la morte di un genitore.
Ma, attorno al decesso di Rosario Marrone, spentosi a soli 66 anni, non sono mancati gli atti di sciacallaggio, con numerose menzogne e teorie montate alla perfezione circa il suo trapasso. In men che non si dica, le notizie mendaci si sono diffuse sul web, viaggiando a velocità della luce lungo i principali social. Ovviamente l’artista salentina, che ha sempre messo la faccia in tutto, anche stavolta ha puntualizzato come sono andate realmente le cose, per mettere la parola fine a tutte le speculazioni attorno alle cause del decesso del suo adorato padre.
Emma, con il volto provato dal dolore, ha scelto Instagram per pubblicare un video, volto a chiarire quello che è accaduto realmente. La Marrone ha esordito così: “Ci tenevo a ringraziarvi da parte mia e della mia famiglia per l’amore che ci avete dato in questi giorni così difficili e dolorosi” . Un ringraziamento fortissimo ai fan che la sostengono in questo momento difficilissimo, e ai medici che si sono presi cura di suo padre, per poi rivolgersi agli haters: “Avrei voluto commentare tutti quei soggetti che stanno speculando sul buon nome di mio padre con le loro illazioni fantasiose ed ignoranti sui vaccini. Ma credo che poi ci abbia pensato, abbondantemente, la vita”.
Una teoria decisamente assurda che è stata tirata fuori da coloro che non amano Emma, è legata al vaccino anti Covid che avrebbe causato la morte del padre. Per mettere a tacere, una volta per tutte, gli speculatori che, in questi giorni, si sono sbizzarriti con le teorie più assurde relative al decesso del signor Rosario, la cantante ha spiegato i motivi reali della morte del 66enne: “Mio papà da ottobre scorso stava combattendo contro la leucemia”.
L’artista, che in prima persona ha vissuto il cancro, ha colto l’occasione per diffondere un messaggio importantissimo, volto alla prevenzione e al salvataggio del maggior numero di vite: “A chi mi chiede cosa si può fare: andate sul sito di Admo ed informatevi su come diventare donatori di midollo, ce n’è bisogno. Aiutare gli altri vuol dire aiutare se stessi. Più siamo e più vite possiamo salvare nel minor tempo possibile”.