Emma Marrone, la confessione da brividi: "Mi è apparso mio padre e mi ha detto che devo.." (2 / 2)

Sopravvivere alla scomparsa di un genitore è davvero difficile in quanto non si è mai pronti ad un addio simile, a lasciare andare per sempre un padre o una madre che ci ha donato il bene più prezioso, ossia la vita. Emma Marrone questo lo sa bene, avendo  perso il padre Rosario a settembre scorso, dopo che l’uomo ha lottato contro la leucemia. Alla fine è stata quest’ultima ad avere la meglio, portandoselo via dall’affetto dei suoi cari.

Per Emma, papà Rosario era il suo universo, il punto di riferimento, il pilastro dell’esistenza, dispensatore di preziosi consigli, un faro che l’ha introdotta, sin da piccolissima, al mondo della musica. La cantante salentina si è lasciata andare ad un duro sfogo che riprendiamo da ilgazzettino, in cui ha dichiarato:  “Quando se ne è andato, mi dicevano: “Vedrai, ti lancerà dei segnali”. Mandavo tutti a fanc: mi sembravano sciocchezze. Poi però quei segnali li ho avvertiti. “Non voglio più cantare”, pensavo. E la notte lo sognavo: “Canta”, mi diceva. Dopo la sua morte mi sono salvata con questo disco”. 

La 39enne ha messo su un nuovo album dal titolo Souvenir, uscito a distanza di quattro anni da Fortuna ed è proprio al padre venuto a mancare che è dedicata  Intervallo. Anche sulla nascita di questo prezioso brano, che è il fulcro del disco, Emma si è lasciata andare  delle dichiarazioni davvero struggenti relative alla sua nascita: “Un mese dopo la scomparsa di papà, chiacchierando con Franco126, che mi ha aiutato a scriverla. Mi ero allontanata per due giorni: non ho fatto in tempo a tornare per salutarlo. Provavo un senso di colpa gigantesco. L’ho esorcizzato con questa canzone. Se fossi rimasta a casa a fissare il soffitto, forse non sarei uscita dal buco nero”. 

Una donna che si è sempre auto-salvata, la Marrone, come quando ha scoperto di avere la depressione, ha ricevuto la doccia fredda della neoplasia, ha affrontato la perdita del suo amato papà. Un’artista davvero molto sensibile , che si rivolge alle donne meno fortunate di lei mentre gli uomini, a suo dire, la temono.

A riguardo ha detto: “Faccio paura a quelli che non sono risolti, quelli che hanno paura che tu possa guadagnare più di loro e devono sentirsi sempre un gradino sopra. Non sa quanti ce ne sono, in giro”.  Emma ha affrontato anche il tema delle procedure di procreazione assistita, non consentite alle donne single come lei e, al momento, non ha in progetto di ritornare  a Sanremo.