L’allarme che ha portato al ricovero è scattato nella tarda serata di domenica, costringendo il trasporto d’urgenza dell’esponente radicale all’Ospedale Santo Spirito di Roma.Si è trattato di un ricovero in regime di codice rosso, il livello di criticità che richiede la massima prontezza e l’assistenza immediata in terapia intensiva.
Nonostante il dramma del momento, alcune fonti interne a +Europa si sono affrettate a diramare un messaggio rassicurante. La situazione, hanno confermato, è al momento sotto stretto controllo e la 77enne è cosciente e vigile.Questo nuovo episodio di criticità arriva dopo un lungo periodo di sfide personali per la politica romana.
Era solo nel 2023, infatti, che Emma Bonino aveva annunciato la conclusione vittoriosa delle terapie contro una grave patologia polmonare che l’aveva colpita nel 2015.Un anno prima, nell’ottobre del 2024, aveva già conosciuto il reparto di terapia intensiva dello stesso ospedale romano, sempre a causa di problemi respiratori.La forza del suo spirito combattivo era stata celebrata in quel frangente da una visita inattesa e molto mediatica: l’incontro con Papa Francesco sulla terrazza di casa, entrambi ritratti in sedia a rotelle.
Ora, l’attenzione si sposta sull’ospedale, dove si attende la diramazione di un bollettino medico ufficiale per avere un quadro clinico definitivo delle sue condizioni.
A quanto si apprende da fonti di +Europa, la situazione è sotto controllo: la 77enne esponente radicale è vigile e si è in attesa del bollettino medico che dovrebbe essere diramato domani mattina. L’ex ministra degli Esteri, che nel 2023 era guarita da una brutta patologia che aveva racontato personalmente.