Ex direttore per circa un ventennio del TG4, dove il suo stile giornalistico, diretto e dichiaratamente schierato, lo ha reso una figura divisiva ma centrale nella narrazione politica e mediatica italiana. Il sodalizio con Berlusconi ha caratterizzato gran parte della carriera di Emilio Fede, tanto da valergli il soprannome di “megafono di Berlusconi”.
Fede non ha mai nascosto la sua vicinanza al leader di Forza Italia, e questo lo ha reso un personaggio controverso, amato dai sostenitori del centrodestra e criticato da chi lo accusava di mancanza di imparzialità.
Nel 2012, dopo oltre vent’anni al timone del TG4, Fede aveva lasciato la direzione del telegiornale, ufficialmente per motivi legati all’età e alla stanchezza accumulata. Tuttavia, il suo addio era stato accompagnato da vicende giudiziarie e polemiche che avevano minato la sua immagine pubblica (vedi scandalo Bunga Bunga e olgettine).
L’allontanamento dalla scena televisiva è diventato progressivamente più evidente negli anni successivi, segnati anche dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, evento che ha rappresentato per Fede un ulteriore passo verso il ritiro definitivo. Negli ultimi anni, notizie sullo stato di salute di Emilio Fede hanno suscitato preoccupazione tra i suoi estimatori, i quali si sono sempre chiesti quali fossero le sue reali condizioni, auspicando un suo clamoroso ritorno.
Oggi, alla veneranda età di 93 anni, lo storico giornalista e direttore televisivo ha annunciato ufficialmente il ritiro dalla scena pubblica all’età di 93 anni, chiudendo una carriera lunga e intensa, durata oltre mezzo secolo.