Elodie, parole al veleno su Giorgia Meloni (2 / 2)

Elodie, intervistata da Repubblica, si è lasciata andare a delle esternazioni che lasciano il segno.  Sostiene che stabilire come e cosa mostrare del proprio corpo è sinonimo di uso della propria libertà di espressione.

La Patrizi ha  precisato: “mi piace il corpo, ci gioco, ma non è centrale rispetto a cosa sono”, proseguendo:  “L’uomo è ossessionato dalla donna, ne vorrebbe la proprietà”, “è una patologia che andrebbe studiata”, ed ancora: “l’essere umano è libero. Puoi reprimere quanto vuoi, ma è la nostra natura”.  Una Elodie inedita, quella che avremo modo di vedere su Repubblica,  che come un fiume in piena ha espresso il suo punto di vista su un aspetto che le è stato contestato più volte: quello di esibire parecchio il suo corpo nel corso delle esibizioni sul palco così come nei video e nelle performance in generale. 

Quello che, nel corso dell’intervista a Repubblica, ha fatto più rumore,   è contenuto in queste parole  della cantante : “Non ho simpatia per questo governo, perché per me la libertà è sinonimo di felicità”, “è evidente il problema dei diritti acquisiti, ma minacciati,  attaccando gli omosessuali o l’aborto, si colpisce la libertà. La cosa per cui sto male di più è che sia una donna a farlo. Come può non accorgersi di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile. Non si può toccare la libertà di scelta. Il nostro è un Paese democratico, dovremmo ricordarcelo sempre”.

Il riferimento di Elodie alla Meloni è innegabile e nel momento in cui le viene ricordato come la premier abbia molto consenso in Italia,  la cantante,  ancora una volta, senza giri di parole, esprime il suo punto di vista, fornendo quello che è il suo parere sul successo di Giorgia.

Difatti  lo motiva  con queste espressioni:  “Perché c’è paura, quando non capisci il vero problema. Vengo da un quartiere di Roma dove i guai sono talmente tanti che tutto ti spaventa, perché tutto è aggressione. Nasci che sei già a, non c’è un sorriso fuori da casa. E quando le persone vedono personaggi pubblici gridare, comprensibilmente sono d’accordo con loro”.  Parole dure,  quelle della Patrizi verso la Meloni ma la premier cosa deciderà di fare? Romperà il silenzio e controbatterà? Staremo a vedere.