La cittadina di Rufina, in provincia di Firenze, è sgomenta per quanto accaduto negli ultimi giorni quando Eleonora Guidi è stata trovata senza vita nell’abitazione in cui viveva con il compagno Lorenzo Innocenti.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la donna sarebbe stata colpita con almeno sette fendenti dal compagno che a sua volta avrebbe provato a togliersi la vita. Un episodio che ha lasciato senza parole la cittadina. I fatti sarebbero avvenuti dinanzi al figlioletto di un anno e mezzo della coppia.
I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno trovato due tazzine di caffè sul tavolo segno che molto probabilmente la donna stava preparando il caffè quando il compagno l’avrebbe colpita alle spalle senza dare a lei la possibilità di difendersi. Il padre di Lorenzo Innocenti, Alessio, che abita nell’appartamento accanto, ha percepito rumori sordi e, insospettito, ha deciso di controllare.
L’uomo non è riuscito a fermare il figlio che aveva ancora l’oggetto contundente in mano. All’arrivo dei sanitari del 118 per la donna purtroppo non vi era più nulla da fare, è stata trovata a terra senza vita e tutto attorno le tracce dei liquidi corporei.
Il figlioletto è stato soccorso dai sanitari. Al momento si deve chiarire il movente che ha portato a questo altro femminicidio. A quanto pare nella coppia non vi era problemi neanche di natura economica. L’unica anomalia segnalata è che, nei giorni precedenti al delitto, Lorenzo Innocenti era apparso insolitamente taciturno e pensieroso.
Saranno adesso le autorità a chiarire quale sia il movente dell’azione eseguita da Innocenti. Una vicenda davvero particolare e assurda come lo sono tra l’altro tutti i delitti