Eleonora Giorgi, lo avevo deciso prima del decesso: "Al mio funerale.." (2 / 2)

Eleonora Giorgi quando era in vita aveva dato precise disposizioni per i suoi funerali. Le esequie della donna si terranno mercoledì 5 marzo presso la Chiesa degli Artisti a Roma dove sono attese tantissime persone ma anche comuni fan che vorranno dare l’ultimo addio alla Giorgi.

“Al mio funerale suonate i Pink Floyd e i Procol Harum” – così aveva detto la Giorgi prima di perdere la vita quando ormai era consapevole che non vi era più nulla da fare. Paolo e Andrea alla clinica Paideia di Roma dove appunto la Giorgi è deceduta hanno risposto alla domande dei giornalisti.

I funerali verranno celebrati da monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto e dal novembre sorso rettore della Chiesa degli Artisti di Roma. I famigliari hanno dato disposizioni anche per quanto riguarda la camera ardente che per scelta della famiglia sarà in forma strettamente privata.

“Ringraziamo ancora tutti per le dimostrazioni di affetto, questo è un momento che rimane nostro e quindi se volete ci vediamo mercoledì. Ha portato avanti questo percorso col sorriso, spingendo gli altri a fare lo stesso” – hanno spiegato i figli. E poi si è anche saputo chi sarà ad organizzare le esequie.

“Ho un’amica molto spiritosa, che ridere! Ultimamente le ho telefonato e le ho detto: senti, il funerale lo organizzi tu. E le ho specificato: devi fare un servizio eccellente” – aveva detto Eleonora. Proprio a questa amica ha detto di organizzare le sue esequie nel miglior modo possibile, le generalità di questa persona però non sono conosciute.