Eleonora Giorgi, la telefonata in radio in piena notte per l’ultimo messaggio (2 / 2)

Eleonora Giorgi non ha mai nascosto la sua patologia, anzi è stata una delle poche persone a raccontare ogni giorno la sua patologia. Lo ha fatto spesso quando appunto veniva invitata in televisione e quando appunto raccontava quello che le stava succedendo.

In una delle sue ultime apparizioni pubbliche in piena notte aveva chiamato a Rai Radio 2 durante il programma I Lunatici un programma notturno che anche a lei piaceva tanto. Qui si era rivolta ai conduttori utilizzando parole estremamente commoventi che avevano commosso anche i conduttori.

“Mi fate tanta compagnia, poi vi immaginerete in questo frangente della mia vita. Già ero notturna, adesso si sconfina in cose inimmaginabili, ho cenato mezzora fa. Tengo duro, sono piena d’amore, capisco quante cavolate facciamo durante tutta la nostra vita sprecando il nostro tempo, dietro gelosie, ansie inutili, frustrazioni” – aveva detto la Giorgi.

Queste parole avevano commosso tutti quanti e così Eleonora aveva fatto capire come dovremo vivere appunto la nostra vita senza gelosie, senza arrabbiarci, in quanto anche noi prima o poi potremo affrontare qualcosa di grosso e trovarci a lottare per la nostra stessa vita.

“Non mi sono mai arrabbiata da quando ho scoperto la patologia, ogni tanto piango, ma non mi sono mai arrabbiata. Sono fatalista, credo in un ordine superiore delle cose, e sono confortata di potermici abbandonare” – aveva detto a I Lunatici l’attrice.

“Cose come quella che è successa a me ti fanno capire quanto vale il tempo quando stai bene. Rimpiango le mie camminate al parco. Le adoravo. Camminare ora è difficile, dopo dieci passi mi ci vuole la seggiolina a rotelle” – aveva detto prima di congedarsi dalla trasmissione.