l funerali di Eleonora Giorgi si svolgeranno, oggi pomeriggio, alle 16:00, presso la Chiesta degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma, officiati Vescovo Staglianò e si prevede una cerimonia funebre molto particolare. Il motivo è legato al fatto che è stata proprio l’attrice, prematuramente scomparsa, ad occuparsene con dovizia di particolari, assieme ad una cara amica.
L’organizzazione è stata curata dalle due donne, così come la musica scelta, che sarà “A Whiter Share of Pale dei Procol Harum” e “Wish You Were Here” dei Pink Floyd, rispecchiando il volere dell’attrice, che aveva dichiarato a Vanity Fair, “Voglio una in entrata e l’altra in uscita”.
La famiglia, in queste ultime ore così strazianti, ha scelto di raccogliersi intimamente nella clinica Paideia, in cui Eleonora è deceduta e nella quale si stava sottoponendo alla terapia del dolore. Nella serata di lunedì 3 marzo, i due figli dell’attrice sono apparsi dinnanzi alle telecamere, rilasciando le prime dichiarazioni, in cui hanno ribadito la volontà di affrontare il lutto intimamente, raccolti tra loro, senza ingerenze, sino al funerale.
Le condizioni di Eleonora, come noto, sono peggiorate drasticamente nell’ultimo mese, Ritrovandosi da sola, di notte, a urlare in casa a causa dei fortissimi dolori, il suo oncologo ha scelto di ricoverarla e da li’ in poi, il quadro clinico è ulteriormente peggiorato. Sottoposta a morfina e cortisone, con un’ampolla al collo e l’ossigeno, viveva ogni giorno come se fosse un regalo.
Sino all’ultimo, la Giorgi è stata un esempio di resilienza ma il brutto male, alla fine, ha avuto la meglio. In una delle sue ultime dichiarazioni, l’attrice aveva dichiarato: “Ho detto ai miei figli che non volevo accanimenti terapeutici: Paolo mi ha fissato sconvolto. Senza di loro forse avrei rinunciato. Sono alle prese con un naufragio e cerco di gestirlo. Ma in fondo spero ancora in un miracolo”.