Eleonora Giorgi, il dettaglio passa inosservato: ecco cosa hanno messo sulla bara (1 / 2)

Eleonora Giorgi, il dettaglio passa inosservato: ecco cosa hanno messo sulla bara

Un addio straziante, quello di ieri, a Eleonora Giorgi. Una Chiesa degli artisti, in Piazza del Popolo, gremite di gente, vip e non, per l’ultimo saluto alla straordinaria attrice, venuta a mancare il 3 marzo, nella clinica Paideia, a causa di un brutto male, giunto allo stadio terminale. Il flusso di gente è l’esempio lampante di quanto Eleonora sia stata amata e di quanto, grazie alla sua preziosa testimonianza, abbia saputo infondere coraggio.

La sua resilienza è divenuta fonte d’ispirazione per tanti pazienti oncologici che, quotidianamente, lottano per restare su questa terra. Eleonora, sino alla fine, non ha mai smesso di raccontare la patologia che, in 15 mesi, se l’è portata via. Lo ha fatto, ospite di Verissimo, sui social, a mezzo stampa, per sensibilizzare e per incoraggiare tutti coloro che dovrebbero supportare gli ammalati, essendo fondamentale il sostegno familiare, delle persone fidate.

A riprova di quanto la Giorgi sia amata, la folla, sin dalle primissime ore del pomeriggio di ieri, si è accalcata in piazza per l’ultimo saluto all’attrice, protagonista di pellicole che hanno fatto la storia del piccolo e grande schermo italiano.

Ha atteso l’arrivo del feretro, sulle note di Wish you were here dei Pink Floyd, come l’attrice aveva espressamente chiesto e organizzato ad hoc, anzitempo, assieme alla collaborazione di una sua cara amica.

Eppure c’è un dettaglio, messo sulla bara di Eleonora Giorgi, che a molti è passato inosservato. Ma di cosa si tratta? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che i più attenti non potevano non notarlo.