Intervenuta ai microfoni de Il Messaggero, Nicoletta Ercole ha rilasciato una toccante intervista in cui ha raccontato il forte legame che la univa alla celebre attrice appena scomparsa. Conosciutesi quando avevano appena 13 anni, da allora condivisero non solo un forte legame personale, ma anche un percorso professionale comune: Eleonora nel mondo della recitazione, Nicoletta nella costumistica.
Il loro rapporto si estese anche ai rispettivi figli, che svilupparono una profonda amicizia. Dopo la scoperta della patologia, Giorgi iniziò a parlare del proprio funerale, esprimendo il desiderio di accompagnare la cerimonia con due canzoni significative per la loro giovinezza: Wish You Were Here dei Pink Floyd per l’ingresso in chiesa e A Whiter Shade of Pale dei Procol Harum per la conclusione.
Ercole ha ricordato anche i momenti di sofferenza dell’attrice, come l’esclusione dal Festival di Sanremo 2022, decisione che l’aveva profondamente ferita. Ha evidenziato inoltre il contrasto tra il ricordo affettuoso della modella Bianca Balti, anch’essa colpita dalla malattia, e l’iniziale esclusione di Giorgi dai David di Donatello l’anno precedente.
Solo grazie all’intervento di amici influenti, all’attrice era stato concesso di partecipare alla cerimonia e di consegnare un premio a Michele Riondino, attore che aveva contribuito a scoprire. L’ultimo contatto tra le due amiche risale al 22 febbraio, pochi giorni prima che l’attrice se ne andasse per sempre.
Nel suo ultimo messaggio vocale, Eleonora confessò di non avere più le forze per parlare o anche solo per inviare un cuoricino, sopraffatta dalle cure antidolore. Nonostante la debilitazione, volle lasciare un ultimo segno d’affetto e chiese a Ercole di salutare Ornella Muti, con cui aveva un legame speciale. Un ultimo pensiero per le persone a lei più care, a testimonianza di un’anima profondamente legata all’amicizia e agli affetti sinceri.