Tante, troppe cose non tornano e, dopo un interrogatorio andato avanti per tutta la notte, stamattina la madre di Elena è crollata, facendo ritrovare il corpo della figlioletta a 200 metri dalla sua abitazione, in un campo incolto. Mentre ora sta per essere nuovamente ascoltata dalla Procura sulla vicenda, gli investigatori stanno effettuando i rilievi sul luogo del ritrovamento del cadavere.
Ma chi sono i genitori della bambina ritrovata cadavere? Martina Patti ed Alessandro Del Pozzo si erano separati da poco e a Tremestieri erano poco conosciuti. La Patti, casalinga, pare che avesse picchiato la piccola Elena in passato, oltre ad aver sempre avuto un atteggiamento autoritario su di lei.
Alessandro Del Pozzo, padre di Elena, è un lavoratore saltuario con precedenti giudiziari. L’uomo ha alla spalle un arresto per una presunta rapina in gioielleria, mentre per fatti di droga aveva beneficiato di un’assoluzione. I genitori di questo povero angelo sono giovani e pare che si fossero separati a causa di non pochi incomprensioni e dissapori tra loro.
La nonna paterna della bambina, Rosaria Testa, ha spiegato al Messaggero: “Avevamo creduto alla storia degli uomini incappucciati: non avevamo ragione di non credere. Elena era una bimba meravigliosa”, aggiungendo: “Quando hanno litigato non voleva andare via da casa. Un giorno la mamma le stava dando botte e gliela abbiamo dovuta togliere dalle mani”.
La Testa, a conclusione dell’intervista, ha dichiarato: “Quella mattina l’ho accompagnata a scuola e le ho detto nessuno ti vuole bene più di me. Lei mi ha guardata e mi ha fatto capire che aveva capito quello che avevo detto. La madre aveva un atteggiamento autoritario e aristocratico. Decideva lei quando portarci la bambina”.