Fin dai primi momenti della scomparsa della sorella, Elena Cecchettin ha rivolto diversi appelli evidenziando però subito tutte le problematiche del rapporto tra Giulia e Filippo, in particolare ponendo l’accento sulla possessività e la gelosia del ragazzo.
Elena Cecchettin è stata eletta persona dell’anno dal settimanale l’Espresso, e ha occupato la copertina del penultimo numero del 2023. I
lIl diirettore Alessandro Mauro Rossi, nell’editoriale, ha espresso il suo pensiero su Elena, scrivendo: “Le sue parole sul patriarcato e la cultura dello stupro di 110 donne che hanno subito femminicidio in un anno sono una lucida analisi.”
Nessuno avrebbe pottuto immaginare che cosa sarebbe avvenuto da li’ a poco, in quanto parecchi utenti, innodatamente. le hanno dato a dosso. Un utente, ad esempio, ha scritto: : “Tutta politica, tutta propaganda, tutta ideologia. Fate schifo allo schifo.” : ed un’altra “Sarò strana io, ma se mia sorella venisse barbaramente uccisa non mi verrebbe mai in mente di andare a posare per un servizio fotografico per una copertina un mese dopo il suo ritrovamento.
Insomma, oltre allo strazio dei genitori, bisogna convivere anche con gli insulti di gente senza scrupoli che non perde occasione di puntare a zero, inondando di commenti a dir poco indicibili la povera Elena che non poteva certo aspettarsi di sentirsi queste parole. Cosa deciderà di fare? Elena risponderà o meno alle provocazioni degli haters? Per il momento non lo ha fatto ma non è detto che, prima o poi, non possa esprimere il suo pensiero, controbattendo alle accuse gratuite che le sono state proferite. Come se non ci fosse un limite al peggio, oltre allo strazio della perdita di Giulia, accade anche questo, che i familiari ricevano insulti infondati… cosa che dovrebbe essere frenata sul nascere.