Edoardo Bove, il triste annuncio è appena arrivato: tifosi sconvolti (2 / 2)

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Purtroppo Edoardo Bove rischia di non giocare più a calcio, almeno in Italia e in Serie A quindi. Il comunicato è arrivato poco fa spezzando le speranza dei tifosi di rivederlo in campo.

Infatti quello accaduto a Bove è qualcosa di molto serio con cui non si scherza affatto. Si è trattato infatti di un malore noto come fibrillazione atriale che molto spesso risulta fatale nelle persone specie se la cosa non viene gestita per tempo. E fortunatamente in campo c’erano dei medici pronti a intervenire.

Ma se fosse successo altrove? Che ne sarebbe stato di Bove? Queste sono state le domande che tutti un pò si stanno facendo in queste ore. Ancora è da capire la causa che ha scatenato il malore di Bove ma il calciatore ha deciso di impiantarsi un defibrillatore sottocutaneo. Si tratta di un apparecchio che interviene in maniera automatica in caso di fibrillazione atriale.

E questo ovviamente dovrebbe evitare ulteriori problemi al giocatore che però potrebbe stare lontano dal calcio italiano. Per sempre. Infatti le regole del nostro ordinamento sportivo non consentono la partecipazione a persone che hanno installato un defibrillatore sottocutaneo. Per cui Bove dirà addio al calcio?

Non lo sappiamo, ma da quanto si apprende appare un ragazzo deciso e determinato e molto probabilmente non appena si rimetterà completamente anche con il defibrillatore in corpo potrebbe riprendere a giocare nel calcio professionistico ma non in Italia, bensì all’estero.

Anche giocatori del calibro di Eriksen che ebbe la stessa sorta di Bove continuarono la loro carriera ad esempio in Premier League, dove le regole per chi porta un defibrillatore sottocutaneo sono meno severe che in Italia. Vedremo cosa deciderà Edoardo Bove. Che quindi, questo è sicuro, in Italia non potrà più giocare.