“È un disastro”. Orrore in una scuola: ci sono morti tra cui diversi bambini (2 / 2)

Tutto si è consumato in pochi istanti, in una scuola di St Louis, negli Stati Uniti e il bilancio diramato dagli agenti di polizia intervenuti sul posto è a dir poco drammatico. Si parla di 3 morti e 7 feriti. Tra i deceduti nella strage, lo stesso assalitore, colui che ha fatto irruzione all’interno dell’istituto scolastico, che sarebbe proprio un ex alunno.

Sarebbero stati gli agenti, che sono immediatamente intervenuti sul posto, ad aprire il fuoco e a freddarlo. Gli altri 2 deceduti sono un’insegnante 61enne che, con il suo corpo, ha fatto da scudo e, da vera eroina, è riuscita a salvare alcuni suoi studenti, e una 16enne.

Stando a quanto ricostruito dalla stampa locale, l’assalitore ha fatto irruzione nella struttura della Central Visual and Performing Arts High School, frequentata da almeno 380 adolescenti. Ovviamente gli studenti, terrorizzati, sotto choc, hanno cercato di ripararsi nelle aule, l’unico luogo dove si sarebbero potuti barricare per sfuggire alla fuga omicida del killer. Altri, travolti dalla disperazione, si sono lasciati sopraffare dal panico, fuggendo dalle finestre del liceo.

Purtroppo nessuno è riuscito a fermare la furia del killer che, sparando all’impazzata ha seminato morti e feriti, prima di essere bloccato dalle forze dell’ordine, ma è morto poco dopo. Si tratterebbe di un 19enne, ex studente dell’istituto. Al momento gli inquirenti sono al lavoro per risalire al movente di una strage del genere e per farlo dovranno scavare nel vissuto di questo ragazzo, per capire che cosa lo abbia potuto portare a compiere tutto questo orrore, anche perché il killer aveva portato centinaia di proiettili con sé.

I 7 feriti, trasportati verso l’ospedale più vicino, non sono in pericolo di vita, da quanto emerso dagli accertamenti effettuati in ospedale, per cui, per fortuna, almeno loro, se la caveranno solo con qualche giorno di prognosi. Tutti gli studenti sono stati costretti a barricare le porte e rannicchiarsi negli angoli delle aule, saltare dalle finestre o correre fuori dall’edificio in cerca di sicurezza.

Questa violenza è senza senso. Abbiamo bisogno di azioni efficaci per contrastare la violenza delle armi da fuoco a scuola”. ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre . Tra le vittime l’insegnante 61enne Kean Kuzcka, che si è posta come scudo tra l’assalitore e i suoi studenti, venendo da quest’ultimo colpita a morte. E’ morta da eroina, esercitando sino alla fine il suo ruolo. Una tragedia immane, di cui presto avremo aggiornamenti.