Dietro ogni artista si nasconde un passato, spesse volte straziante. Nel ripercorrerlo, Jovanotti, ospite di Belve, si è lasciato andare, ai microfoni di Francesca Fagnani, a dei racconti davvero inediti e strazianti. Non solo il successo, ma anche dei momenti bui , lo hanno segnato nel profondo.
Ripercorrendo il suo debutto, Lorenzo ha dichiarato: “Mia madre era orgogliosa di questo figlio che aveva successo. Ma notavo in lei anche delle tristezze, cose che mi hanno formato e che mi hanno spinto a trovare modi per alleviare in lei questa sensazione. Non le ho mai chiesto cosa le è mancato nella vita, non ne ho avuto il coraggio. Aveva lasciato l’università a 4/5 esami dalla laurea. Ogni tanto, quando litigava con mio padre, mantenga la mancanza di un’indipendenza”.
Poco dopo, però, sempre parlando della sua adorata mamma, ha confidato alla Fagnani: “Quando è morto mio fratello, precipitato dall’aereo, a mia madre si sono seccate le sacche lacrimali. Il medico che l’ha visitata l’ha spinta a usare un collirio, poi utilizzato per tutta la vita. Credo sia accaduto perché le lacrime sarebbero state talmente tante che il suo corpo ha reagito così”.
Una confessione inedita, quella che Cherubini ha fornito, ma che rappresenta il peggiore dei lutti in assoluto, quello della perdita di un figlio (per la madre) e di un fratello (per lui). I toni si sono fatti, poi, più distesi, parlando della sua splendida famiglia, dell’amore per la moglie Francesca Valiani e per la figlia Teresa.
Dal matrimonio annullato alla patologia della figlia, affrontata nel 2021, Jovanotti si è raccontato a Belve come forse mai aveva fatto e interminabili sono i messaggi di vicinanza che i fan gli hanno invitato . Quando uno come lui, così famoso e amato, si descrive, è impossibile trattenere le lacrime, di emozione, vero?