Si sono vissuti momenti di apprensione su un volo Lufthansa, la principale compagnia aerea tedesca. Il velivolo, un Boeing 747-8, tra i più moderni in dotazione alla compagnia tedesca, è stato colpito da una brutta turbolenza mentre sorvolava l’Oceano Atlantico.
Tantissima la paura per i passeggeri a bordo. Il volo era partita da Buenos Aires, in Argentina ed era diretto a Francoforte. Non appena i piloti si sono resi conto della turbolenza che stavano incontrando hanno cercato di salire dai 33.000 piedi ai 35.000 ma l’evento atmosferico era purtroppo molto forte.
L’aereo è salito in sicurezza alla quota prevista ma nel trambusto che si è generato in volo 11 passeggeri sono rimasti feriti in maniera però non grave. Questi ultimi, ha precisato la compagnia, non indossavano la cintura di sicurezza nel momento in cui l’aereo ha incontrato la turbolenza.
Coloro che sono rimasti colpiti hanno ricevuto cure mediche subito dopo l’atterraggio dell’aereo all’aeroporto di Francoforte. Per loro nessuna altra conseguenza. A bordo dell’aereo c’erano 329 passeggeri che durante l’evento sono stati assistiti dal personale di bordo che ha invitato tutti a tenere la calma.
La turbolenza si è verificata “in una zona di convergenza intertropicale. Ciò significa che ci sono correnti d’aria in questa depressione che possono causare turbolenze”- così ha spiegato Lufthansa in un nota affermando che il velivolo in fase di volo non ha avuto nessun tipo di problema.
I piloti degli aerei sono infatti addestrati per far fronte alle turbolenze che capitano in maniera pressochè quotidiana su tutti i voli di linea, alcune sono più forti e vengono avvertite nettamente dai passeggeri con possibili conseguenze su di loro che però non mettono mai in pericolo la vita dei passeggeri.