Il sinistro è avvenuto in zona Casal Paolocco. La dinamica di quanto avvenuto è ancora al vaglio delle forze dell’ordine, ma durante l’impatto la Smart è andata completamente . Anche il Lamborghini ha riportato serissimi danni.
Per gli youtuber all’interno della vettura pare non vi siano state conseguenze di sorta. “La vergogna più grande è che sono rimasti qui quattro ore, tranquilli e senza versare una lacrima. Non ho visto uno solo di loro disperarsi” – così ha commentato il papà di un bimbo che frequenta lo stesso asilo frequentato dal bambino rimasto senza vita nel sinistro.
Il leader degli yutuber è Matteo Di Pietro. Secondo chi indaga era lui alla guida della Lamborghini, per questo è stato sottoposto agli accertamenti di rito ed è stato trovato positivo ai cannabinoidi. L’accusa che pende su costui è gravissima: delitto stradale.
“Il t*** che sto provando è indescrivibile. Ci tengo solo a dire che io non mi sono mai messo al volante e che sto vicinissimo alla famiglia del bambino” – così ha scritto nelle scorse ore sulla sua pagina Instagram, Vito Loiacono, uno dei ragazzi di The Borderline, il gruppo di youtuber che sarebbe coinvolto nel sinistro a Roma.
Il sinistro è avvenuto in via di Macchia Saponara. E in queste ore hanno rotto il silenzio anche i famigliari degli youtuber.
“È stata solo una bravata, si risolverà tutto” – questo sarebbe stato il commento dei genitori dei ragazzi, parole anche confermate dal dirigente dell’asilo nido frequentato dal bambino scomparso. “Abbiamo sentito che rassicuravano i figli” – così ha confermato inoltre il dirigente