La vicenda è stata riportata sul Corriere della Sera e rapidamente ha fatto il giro del web, lasciando milioni di utenti senza parole. Una 69enne, la signora Antonella De Angelis, a causa di un improvviso gonfiore alle gambe, che poi le ha provocato fastidi in tutto il corpo, si è presentata in due diversi ospedali.
Recandosi al policlinico Casilino e poi al policlinico Gemelli, è stata dimessa, e i suoi disturbi addebitati al caldo forte. Il giorno seguente all’ultima dimissione, Antonella è deceduta nella sua abitazione. I familiari vogliono vederci, giustamente, chiaro ed è per questo che è stata aperta un’inchiesta, con l’accusa di omicidio colposo in ambito sanitario.
I parenti hanno dichiarato che la 69enne non aveva mai avuto gonfiori improvvisi alle gambe ed è per questa ragione che non si capacitano di come questo sia potuto accadere. Allo stato attuale non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati ma è doveroso ricostruire dettagliatamente le ultime ore di vita della signora De Angelis, dal momento in cui si è recata nei due nosocomi, sino al trapasso.
A far luce sulla causa effettiva del decesso, ci penserà l’esame autoptico, e un ulteriore tassello, utile a ricostruire il puzzle, sarà offerto dall’analisi dettagliata dei documenti sequestrati dai due diversi ospedali. La 69enne, venerdì, si è fatta accompagnare al Casilino, dove non hanno riscontrato particolari problemi. Rimandata a casa, il gonfiore, così come la sofferenza, sono aumentati.
A quel punto, Antonella ha chiesto nuovamente alla sorella di essere accompagnata in ospedale, al Gemelli, dove dopo la visita, è stata dimessa. Purtroppo, la signora De Angelis, dopo questa seconda dimissione, è spirata e i familiari vogliono vederci chiaro. Per questo hanno sporto denuncia, a seguito della quale è partita l’inchiesta.