È lui, speranze finite: ritrovato il corpo senza vita (2 / 2)

Una tragedia ha colpito la comunità di Chioggia con il ritrovamento senza vita di un uomo di 87 anni, trascinato dalla corrente del Bacchiglione a Polverara. La sua scomparsa ha scatenato ore di grande preoccupazione per familiari e soccorritori, che hanno sperato fino all’ultimo in un miracolo. Residente a Piove di Sacco, l’87enne si era allontanato volontariamente da casa, lasciando tutti i suoi effetti personali.

L’allerta è scattata quando il genero ha rinvenuto la sua auto a Polverara, vicino all’argine del Bacchiglione. È scattata immediatamente una massiccia operazione di ricerca, coordinata con tempestività dai carabinieri di Casalserugo e supportata dai vigili del fuoco e dalla protezione civile, con l’attivazione del protocollo per persone scomparse.

Nonostante l’impiego di mezzi specializzati e l’uso dell’elicottero del 115, le ricerche hanno continuato senza esito fino al ritrovamento del corpo nel tardo pomeriggio del 19 giugno, mettendo così fine a ogni speranza per i familiari dell’anziano. La comunità è ora in lutto per questa perdita tremenda, mentre le autorità locali continuano a investigare sulle circostanze dell’accaduto.

Sul posto sono stati inviati specialisti della polizia scientifica e della squadra mobile. Il corpo è stato sottoposto a un primo esame medico. La Procura della Repubblica è stata immediatamente informata del ritrovamento e ha autorizzato la rimozione del corpo senza vita, il quale è stato successivamente trasportato all’obitorio.

La storia di questo uomo, vissuto fino all’ultimo con la speranza di un ritorno a casa, è un triste richiamo alla fragilità della vita e alla necessità di una risposta rapida e coordinata in situazioni di emergenza come questa.