E’ stato un uomo, a bordo di una barca, che stava transitando lungo il fiume Sile, nel tratto di via Sile a Ca’ Tron, di fronte al campus di H-Farm, al confine tra i Comuni di Meolo e Roncade, a effettuare la segnalazione.
L’uomo, ha notato il corpo di una donna, apparentemente di circa 70 anni, parzialmente immerso in acqua. Ha così immediatamente allertato le forze dell’ordine che sono sopraggiunte sul posto, assieme ai pompieri .
La segnalazione ha attivato la macchina che, in genere, scatta quando da giorni, una persona risulta scomparsa, allo scopo di risalire alla sua identità e al motivo del decesso, raccogliendo il maggior numero di informazioni relative all’identità della donna, in questo caso.
I vigili del fuoco del comando provinciale di Treviso hanno provveduto al recupero della salma, mentre i carabinieri della stazione di Meola hanno avviato gli accertamenti del caso per identificare quel povero corpo, dal momento che non aveva documenti addosso e non presentava segni di violenza.
Sarà compito delle forze dell’ordine ricostruire cosa è accaduto, dunque capire se si sia trattato di un gesto estremo, di un delitto o di un incidente, setacciando anche l’archivio delle denunce delle persone scomparse che sono state presentate negli ultimi giorni alle forze dell’ordine. La Procura di Venezia ha disposto l’autopsia, per cui , al termine della stessa, avremo maggiori notizie relative alla causa del decesso. Purtroppo questo caso si è concluso nel peggiore dei modi. Sono quelle notizie che mai si vorrebbero apprendere ma che la cronaca, giocoforza, ha il compito di fornirci. Non possiamo che stringerci ai familiari della povera donna deceduta.