È iniziato l’ultimo saluto a Benedetto XVI, ecco cosa sta succedendo alla camera ardente (2 / 2)

Dalle 9:00 alle 19:00 di oggi lunedì 2 gennaio, fino alla serata del 4 gennaio 2023, la salma di Ratzinger è esposta nella Basilica di San Pietro, dove il funerale 5 gennaio si terrà il funerale, che sarà presieduto da papa Francesco a partire dalle 9.30 (peraltro è la prima volta nella storia che un Papa celebra i funerali di un Papa emerito).

Una piazza stracolma di fedeli che, fin dalle prime luci dell’alba, l’hanno raggiunta per l’ultimo saluto a Benedetto XCI. Bergoglio ieri nell’Angelus ha reso “grazie a Dio per il dono di questo fedele servitore del Vangelo e della Chiesa”, scomparso due giorni fa all’età di 95 anni, mentre dalle 9:00 di oggi, ossia sin da quando le porte della Basilica sono state aperte, in tantissimi  sono stati i fedeli in coda per rendere omaggio al papa defunto. 

Accanto alla salma, collocata ai piedi dell’Altare della Cattedra, ci sono il segretario, mons. Georg Gaenswein, e il card. Mauro Gambetti, arciprete della basilica di San Pietro. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio a Benedetto XVI “alle 8.50, prima dell’apertura della basilica vaticana” al pubblico. Poi sono arrivate tante personalità istituzionali, tra cui la premier Giorgia Meloni, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Alfredo Mantovano e il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.

E’ un continuo via vai di amici dell’ottavo papa tedesco della storia, di religiosi e religiose, ma anche di ex collaboratori, famiglie e studenti; tutti giunti da ogni parte d’Italia e del mondo per dargli un ultimo saluto. Intanto, seppur in sordina, sono scattate le misure di sicurezza stringenti, con rigidi controlli ai varchi di accesso a piazza San Pietro, attraverso l’utilizzo del metal detector e con dispiegamenti di forze dell’ordine che presidiano in la zona, sia all’interno che all’esterno.

Lo faranno per tutta la settimana, intensificando il lavoro nelle prossime ore. Con Ratzinger se n’è andato uno dei più grandi teologi della storia, al servizio di Dio. Fanno riflettere le sue ultime parole in italiano: “Signore ti amo”, pronunciate qualche ora prima di abbandonare la dimensione terrena. E’ stato un infermiere a sentirle. Poco dopo non è stato più in grado di esprimersi.