La notizia dell’ennesimo lutto che ha colpito il grande schermo italiano è arrivata inaspettatamente, in quanto l’attrice è rimasta coinvolta in un terribile incidente stradale che non le ha lasciato scampo. Parlo di Paola Cerimele. L‘attrice 48enne, direttrice artistica della scuola di recitazione della compagnia Stabile, in Molise, che aveva fondato assieme al compagno, Raffaele Lombardi, anche lui attore.
Stando alla prima ricostruzione della tragedia, la Cerimele era seduta lato passeggero mentre il compagno 58enne, anche lui attore, originario di San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, ma residente a Roma per lavoro, era alla guida della vettura sulla quale stavano viaggiando. Erano di ritorno dalle vacanze in Molise, la terra d’origine dell’attrice, diretti verso Roma quando, per cause in corso d’accertamento, tutto ad un tratto la loro Fiat Panda si è scontrata contro un’Audi allo svincolo per Castelguidone, vicino Chieti.
Per la donna lo scontro frontale è stato fatale mentre i vigili del fuoco, immediatamente intervenuti sul posto, sono riusciti ad estrarre dalle lamiere dell’auto incidentata il compagno della donna, che si trova ricoverato in coma, all’ospedale di Pescara, presso il quale è arrivato in elisoccorso dal San Pio di Vasto.
E pensare che solo ieri, attraverso i suoi profili social, aveva postato degli scatti che la ritraevano assieme a Sergio Castellitto e a sua moglie, la scrittrice Margaret Mazzantini, che non vedeva sin da quando, insieme, hanno recitato sul set del film “Non ti muovere”. Il sindaco di Agnone, Daniele Saia, appresa la devastante notizia, ha dichiarato: “La nostra comunità piange un’altra vittima della strada: l’attrice Paola Cerimele ci ha lasciati qualche ora fa, non ci sono parole per descrivere l’immenso dolore che tutti noi stiamo provando, aggiungendo: “La sua assenza sarà causa di un boato assordante, di un vuoto incolmabile”.
Su Facebook, proprio ieri, come testo d’accompagnamento alle foto con Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini, Paola Cerimele aveva scritto un lungo post: “Oggi è andata così: ricevo una chiamata dal sindaco Daniele Saia: “Paola sei in Agnone?” Rispondo: “sì, a casa”. “Allora vieni subito al forno Alto Molise perché c’è un amico che ti vuole salutare”. Incuriosita dico: “ok, arrivo”. Apro le tende del forno di Manuela Di Lullo e vedo Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini! Il cuore comincia a battere a mille, ci abbracciamo forte forte, felici di rivederci dopo diversi anni dalle riprese del film Non ti muovere. È stata un’emozione indescrivibile. Sergio per me è stato e rimarrà sempre un grandissimo maestro di arte e di umanità. La vita a volte ci sorprende e ci regala tanta felicità”.