"È deceduta la nonnina d’Italia". Il triste annuncio poco fa, ci ha lasciato Giuseppina Zecchini (2 / 2)

 

Il momento è giunto, inevitabile ma non per questo meno solenne, nel cuore dell’autunno.  Il  silenzio è caduto  sulla lunga parabola della donna. La notizia, appresa da subito dalla comunità che l’aveva adottata, ha rapidamente percorso il Paese.

Giuseppina  Zecchini,  per tutti semplicemente Pina,  si è spenta all’età di 111 anni. Nata originariamente a Verona, aveva scelto di vivere la gran parte della sua ultracentenaria esistenza a Bolzano, diventando di fatto un’icona locale e nazionale. La sua scomparsa l’ha consacrata definitivamente tra le figure storiche, la si ricorda come una delle nonnine d’Italia, un appellativo affettuoso che ne sottolineava l’eccezionale longevità.

Pina era l’ottava persona più longeva in Italia e veniva chiamata la “nonna dell’Alto Adige” perché era la più anziana della regione e dal 2014 viveva nella residenza per anziani Don Bosco. Penultima di 5 fratelli, classe 1914, è venuta al mondo negli anni più bui, quelli del primo scontro mondiale, e a 14 anni  fu mandata dalla famiglia a Bolzano per lavoro.

Nel 1939, si sposò con il falegname Laerte Neri, con cui ebbe  3 figli, rimanendo vedova a soli 45 anni,, crescendoli poi solo con le sue forze, lavorando duramente.

La Ruota della Fortuna, Daniela vince 100mila euro: cosa ha deciso dopo la puntata La Ruota della Fortuna, Daniela vince 100mila euro: cosa ha deciso dopo la puntata

Ora che Giuseppina non c’è più, restano  negli annali, a definire l’indomita tempra della signora, le pagine scritte durante la crisi sanitaria: nel 2020, in piena emergenza, Pina aveva sconfitto il Covid. È stata, per molti, l’ultima grande  vittoria contro un nemico invisibile, un segno di speranza lanciato a un intero Paese. Ora, la sua storia si ferma, ma il segno lasciato sul tempo è indelebile. Il funerale di Giuseppina Zecchini si terrà a Bolzano domani, martedì 21 ottobre, alle 14 nella chiesa parrocchiale di Don Bosco.