Per la D’Urso è un momento d’oro, in quanto sarà docente all’università Luiss di Roma, che l’ha invitata a tenere delle lezioni su argomenti come televisione e social. Un incarico prestigioso, quello affidatole dalla famosa università privata della Capitale, che lei ha accettato con grande entusiasmo, anche se, al momento, i dettagli sono top secret, quindi dobbiamo aspettare ancora un pochino per avere ulteriori aggiornamenti.
Alla faccia delle fake news che la volevano a casa, smentite dalla stessa conduttrice che ha tuonato “Mediaset non mi ha cacciato”, Barbara è tornata al lavoro, dato che è ripartita con il suo Pomeriggio 5, dopo la consueta pausa estiva, parlando, come sempre, di cronaca, attualità e spettacolo. La conduttrice ha scelto di partire dalla cronaca, con l’omicidio di Alessandra Matteuzzi, 56 anni, agente di commercio nel settore della moda, uccisa a martellate, la sera del 23 agosto, dall’ex, il calciatore dilettante Giovanni Padovani.
Come sappiamo, la D’Urso, da 14 anni, si schiera a difesa delle donne vittime di violenza e non poteva non aprire la trasmissione con il femminicidio della bolognese “Sandra”. In collegamento con lo studio, la sorella della vittima, Stefania, il nipote e l’avvocato di famiglia. Barbara, data la complessità e delicatezza dell’argomento, ha esordito dicendo. “Sospiro e respiro perché questa storia ha colpito tutti noi”.
In seguito ha presentato Stefania, sorella della donna uccisa, sottolineando un dettaglio agghiacciante: “Alessandra era proprio al telefono con la sorella mentre questo disgraziato faceva quello che ha fatto”. A questo è seguito un appello della conduttrice a denunciare subito, in quanto non deve passare il messaggio che la denuncia non serve. In moltissime occasioni la D’Urso ha invitato le donne in ascolto che subiscono violenze a denunciare sin dal primo schiaffo, in presenza di partner estremamente gelosi e possessivi.
Una puntata molto commovente, in cui, peraltro, Stefania, che sta affrontando giorni così devastanti, non è riuscita più, tutto ad un tratto a parlare, sentendosi male. Da grande professionista, Barbara ha subito intuito e compreso la situazione. Una D’Urso commossa, provata, soprattutto perché Alessandra seguiva sempre le sue trasmissioni, essendo una sua fan. Il programma, dopo aver ripercorso l’omicidio della 56enne bolognese, è proseguito in maniera più soft ma, già dalle prime battute, si intuisce lo spazio molto più ampio che Pomeriggio 5, quest’anno, riserverà alla cronaca e ad altri argomenti seri e fortemente sentiti.