Dramma sul volo easyJet per centinaia di passeggeri: ecco cosa è accaduto (2 / 2)

Da quanto si apprende in queste ore dalla stampa nazionale un aereo della compagnia easyJet è stato costretto ad un atterraggio d’emergenza presso l’aeroporto di Roma Fiumicino a causa di un problema avvenuto durante il volo.

L’aereo, un Airbus A320, era partito dall’isola greca di Corfù ed era diretto all’aeroporto di Londra Gatwick. Durante il viaggio l’aereo ha incontrato una forte turbolenza e due assistenti di volo che stavano servendo il cibo ai passeggeri sono cadute riportando diverse ferite.

Immediatamente il comandante ha preso atto della situazione e chiesto un atterraggio d’emergenza alla torre di controllo dell’aeroporto di Fiumicino. Al momento della turbolenza l’areo viaggiava ad una velocità di 800 chilometri orari. Le turbolenze sono qualcosa di assolutamente normale durante un volo.

Tutti gli aerei sono appositamente creati per resistere a tali condizioni atmosferiche. Purtroppo le due assistenti di volo avevano bisogno di cure e non si poteva aspettare di arrivare a Londra. Sulla pista era già in attesa un’ambulanza del 118 che ha portato le due assistenti di volo in ospedale per gli accertamenti del caso.

Adesso saranno le indagini dell’Ansv ad accertare se sia trattato di un evento improvviso oppure se al comandante del velivolo la situazione atmosferica fosse già visibile dal radar e quindi sottovalutata. Ricordiamo anche che cosa è meglio fare quando si è in aereo e c’è una turbolenza.

Per percepire meno le turbolenze è meglio posizionarsi nei pressi delle ali, mentre il punto peggiore è in coda all’aereo: questo è infatti il punto in cui le turbolenze vengono nettamente avvertite di più dai passeggeri. Ricordiamo anche di non consumare bevande eccitanti come caffè o alcolici prima di un viaggio in aereo in quanto rischiano di aggravare la situazione di panico in caso di turbolenza.