Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale è stato trovato senza vita Matteo Formenti il bagnino dell’acquapark Tintarella di Luna di Castrezzato che negli scorsi aveva soccorso il piccolo Michael Consolandi di 4 anni.
Il piccolo è purtroppo annegato nella stessa piscina dove lavorava Matteo. Da quanto appreso Formenti è stato trovato senza vita in un boschetto e da quanto capito si è trattato di un gesto volontario. Il 23 giugno scorso Matteo era scomparso.
In queste ore è stato appunto trovato senza vita. Da quanto ipotizzato dal sindaco Formenti si sarebbe sentito in qualche modo responsabile dell’annegamento del bimbo e a pesare sulla decisione di togliersi la vita sarebbero stati anche i pesantissimi commenti social giunti al suo indirizzo.
Formenti aveva 37 anni. Poche ore prima che sparisse nel nulla i carabinieri si erano recati a casa sua per notificargli, come da normale prassi in questi casi, l’iscrizione nel registro degli indagati. Il corpo del 37enne è stato rinvenuto in una zona appartata lungo via Cappuccini. I primi accertamenti sul corpo del povero giovane bagnino indicano come abbia compiuto un gesto volontario per soffocamento.
“Dobbiamo tutti interrogarci su ciò che è successo perché temo che un ruolo in questo epilogo lo abbiano avuto i giudizi espressi sui social in merito alle responsabilità per la scomparsa del bambino. Troppe persone hanno commentato con leggerezza, accusando le persone presenti al momento dell’accaduto, senza conoscere i fatti” – ha dichiarato in una nota il sindaco di Chiari.
“La nostra comunità è stata colpita da tre gesti volontari in una settimana, ognuno con la propria storia e ognuno con le proprie verità. Come Sindaco e come padre, invito tutti ad un momento di riflessione e di preghiera, prima di giudicare e sentenziare” – così ha concluso il sindaco.