Dramma in Italia, il vip accoltellate in mezzo alla strada: fan sotto choc (2 / 2)

Parlo di un accoltellamento, avvenuto, stando alle prime approssimative ricostruzioni dei fatti, intorno alle 3 della notte scorsa a Treviolo, alle porte di Bergamo. Il vip rimasto colpito da più fendenti vanta oltre 25 mila followers su Instagram e parla, nei suoi testi musicali, della vita di quartiere e di periferia e dei disagi che ne possono derivare.

Mi  riferisco al rapper Simba La Rue, accoltellato da un uomo mentre stava riaccompagnando a casa la sua fidanzata, in un parcheggio di Treviolo dove, stamane, era ancora visibile la traccia di sangue nel punto dell’aggressione. Il rapper, parcheggiata l’auto in via Aldo Moro, è stato improvvisamente assalito da un giovane, armato di coltello. Il vip ha provato a difendersi ma, colpito da più fendenti, si è accasciato al suolo, mentre il malvivente si è dato alla fuga.

Trasportato in codice rosso all‘ospedale Papa Giovanni XXIII, al momento non ha rilasciato dichiarazioni ma, stando alle prime indiscrezioni di fonti vicine, non sarebbe il pericolo di vita.  Classe 1999, Simba La Rue, il cui vero nome è Mohamed Lamine Saida, è un rapper di origini tunisine, cresciuto tra l’Italia e la Francia.

Gli inquirenti sono al lavoro per dare un volto e un’identità al suo aggressore, dileguatosi nel nulla, dopo aver sferrato i fendenti al musicista. Ogni ipotesi è presa in rassegna e non si esclude che possa essersi trattato di un agguato, dato che la sua aggressione è avvenuta pochi giorni dopo quella d un altro rapper, Baby Touche. Sui social c’è chi ipotizza sia stata una vendetta.

Come i più informati sapranno, tra i due giovani ci sarebbe una forte rivalità. In una story sui social Baby Touche ha scritto: “Io faccio musica, solo musica, tutto il resto lasciatelo lontano da me, che non voglio fare la guerra”, aggiungendo: “Nessuno di noi vuole una madre che piange”, sostenendo, quindi, di non sapere nulla di quanto accaduto la notte scorsa al suo rivale in ambito musicale. Ma gli appassionati di dissing hanno considerato le sue parole come vendetta conseguente al suo pestaggio. Staremo a vedere cosa emergerà dal lavoro di chi si sta occupando del caso.