Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale vi è stata molta apprensione su un aereo di linea della compagnia Nesma Airlines partita dal Cairo, in Egitto e diretto a Taif, in Arabia Saudita.
Da quanto appreso il primo pilota ha avuto un malore e ha perso purtroppo la vita. Il copilota vedendo l’emergenza a bordo ha avvisato subito la torre di contollo dell’aeroporto più vicino effettuando un atterraggio di emergenza presso lo scalo di King Abdulaziz di Gedda.
A terra sono giunti immediatamente i soccorsi che non hanno però potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso del primo pilota. Il copilota ha avvisato i passeggeri di quanto era avvenuto in cabina di comando provocando anche molte critiche sul suo atteggiamento nei confronti dei passeggeri.
“Ci scusiamo per la deviazione del volo all’aeroporto King Abdulaziz di Gedda a causa del decesso di mio fratello e amico, il capitano Hassan, il pilota” – così ha detto il copilota rivolgendosi ai passeggeri, visibilmente sconcertati dalle parole dell’uomo.
Secondo molti il copilota avrebbe potuto non riferire del decesso del pilota parlando una emergenza a bordo e nient’altro. La notizia ha suscitato molto scalpore in tutto il mondo.
Poco dopo l’annuncio, l’Airbus A320 è atterrato in sicurezza all’aeroporto King Abdulaziz di Gedda. Un pilota sostitutivo ha fatto poi proseguire il volo verso la sua destinazione effettiva. Una vicenda davvero molto particolare che è stata ripresa dai media di tutto il mondo, diversi episodi simili sono avvenuti su diversi aerei in questi anni. Il pilota deceduto au questo aereo era un grande professionista e da quanto appreso avrebbe avuto un arresto cardicircolatorio.