Un tremendo episodio ha scosso in queste ore il Vaticano, cuore della Chiesa Cattolica Romana e sede del Pontefice. Un ragazzo di 20 anni si è tolto la vita dopo un acceso litigio con alcuni compagni. Lo studente americano, giunto a Roma per un corso estivo, è stato trovato senza vita nel bagno di una struttura ricettiva vaticana.
L’allarme è stato dato dal tutor del ragazzo, preoccupato per la sua assenza a lezione. Dopo ripetuti tentativi di contatto falliti, un dipendente dell’albergo ha aperto la stanza trovando il corpo senza vita. Le indagini sono condotte dalla Polizia di Stato e dalla Gendarmeria Vaticana, che hanno interrogato i compagni di stanza per comprendere le circostanze del litigio.
I compagni hanno riferito che la discussione sarebbe scaturita da avances sessuali fatte dal 20enne, che, respinto, avrebbe poi reagito in quel modo inatteso. I due compagni hanno dichiarato di essere usciti e di aver trovato il corpo al loro ritorno. Nonostante il litigio, non vi erano segni evidenti che il giovane fosse intenzionato a togliersi la vita.
Gli investigatori stanno ricostruendo le ultime ore del ragazzo, ascoltando genitori e amici per raccogliere informazioni su eventuali episodi simili in passato. La salma del giovane è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del nulla osta per i funerali.
Questo evento ha scosso profondamente la comunità vaticana e solleva gravi interrogativi sul benessere e la sicurezza degli studenti presenti in città. Si attendono ulteriori aggiornamenti sul caso nelle prossime ore.