Quella che arriva dal New Jersey è una vicenda davvero molto particolare. Si tratta di qualcosa che ha scosso molto la pubblica opinione nazionale e non solo e che ha riportato nuovamente a galla (è il caso di dire) il problema della sicurezza sulle spiagge.
Infatti la giovanissima bagnina Alex Kaus, di soli 18 anni, si trovava a cominciare il turno di vedetta al mattino sulla spiaggia di Asbury Park. Tutto sembrava andare per il meglio, stava montando l’ombrellone di postazione quando all’improvviso una folata di vento molto forte l’ha spinta.
La ragazza è caduta a terra con la punta dell’ombrellone che le si è conficcata nel braccio. Immediatamente sono scattati i soccorsi con gli altri colleghi che hanno praticato le prime manovre di soccorso, fino ad attendere l’arrivo del 911 che ha inviato sul posto una ambulanza.
La ragazza è stata portata di urgenza in ospedale dove ha ricevuto le cure del caso. Fortunatamente l’ombrellone non ha colpito vasi sanguigni importanti e ha trapassato il braccio da parte a parte. “Sono stata molto fortunata per dove mi ha colpito” – ha spiegato Alex in un’intervista al sito NJ.com.
“Ha mancato tutti i principali vasi sanguigni e l’arteria, ed è passato solo attraverso i miei muscoli” – ha detto ancora Alex che ha ringraziato di cure i medici che l’hanno curata e chi l’ha soccorsa in spiaggia. Questo ci fa capire quanti pericoli possano esserci in spiaggia e come bisogna appunto stare molto attenti ogni estate volano moltissimi ombrelloni a causa del vento e se colpiscono una persona possono fare davvero molto male. Come nel caso di Alex che fortunatamente ha già ripreso a lavorare anche se con mansioni più leggere. La sua speranza è quella di poter tornare in torretta prima dell’inizio della scuola.