Una palazzina in ristrutturazione è crollata questa mattina a Magliano, frazione di Carmiano, in provincia di Lecce, seppellendo sotto le macerie quattro operai. Il gravissimo episodio è avvenuto in via Ronchi, dove i vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente per estrarre superstiti e mettere in sicurezza l’area.
Le condizioni dei lavoratori, fortunatamente, non sembrano gravi, e al momento si esclude che altre persone siano rimaste coinvolte. L’edificio, una casa indipendente su un unico piano, era in fase di ristrutturazione quando il suo soffitto a stella in pietra leccese – alto circa sei metri – è improvvisamente ceduto, trascinando con sé anche porzioni delle pareti laterali.
Al momento del crollo, due operai si trovavano sul terrazzo e altri due all’interno dell’abitazione. Tra le macerie sarebbe stato posto in salvo anche il titolare dell’impresa edile che stava seguendo i lavori. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, supportate da ambulanze e carabinieri, che hanno delimitato la zona per consentire le operazioni di soccorso in sicurezza.
Le macerie sono state perquisite per escludere ulteriori rischi, mentre i sopravvissuti sono stati trasportati in ospedale per accertamenti. Le cause del crollo non sono ancora chiare e dovranno essere accertate dalle autorità competenti. Si tratta di un episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza nei cantieri, soprattutto in quelli che coinvolgono strutture storiche o con elementi architettonici delicati come la pietra leccese.
La dinamica del crollo sarà oggetto di indagini per verificare eventuali responsabilità tecniche o procedurali. Intanto, la comunità locale esprime sollievo per il fatto che non ci siano decessi, ma anche preoccupazione per gli aumenti degli incidenti sul lavoro.