Un 15 agosto da dimenticare sul fronte della cronaca nazionale. A Terracina, tre giovani sono stati investiti da un’auto lungo la strada provinciale che collega Terracina a San Felice Circeo e uno di loro, un 16enne, ha avuto la peggio, in quanto è deceduto sul colpo.
Dalla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, il conducente del veicolo è ripartito, fuggendo via senza prestare soccorso e ora sono scattate sul territorio le ricerche.
Il tremendo investimento che ha provocato la scomparsa del 16enne si è verificato alle 3:30 al chilometro 8 della provinciale, mentre i tre ragazzi stavano camminando lungo la strada per rientrare nel residence dove alloggiavano con le famiglie. Per il 16enne non c’è stato nulla da fare , suo fratello è rimasto illeso e il loro amico è rimasto coinvolto, per fortuna non in gravi condizioni.
I poliziotti stradali e del commissariato di Terracina, insieme alle ambulanze del 118 che hanno soccorso uno dei ragazzi, trasportandolo all’ospedale Fiorini, sono sopraggiunti tempestivamente e non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso del 16enne, colui che , tra i tre, ha avuto, purtroppo, la peggio, perdendo la vita sul colpo.
Dopo l’ennesimo caso di auto pirata, la famiglia del ragazzo che ha perso la vita, ha rotto il silenzio. In particolare, lo zio del 16enne, Andrea Casale, via social, ha scritto: “Su Via Badino davanti alla pensione Anna hanno investito e ucciso mio nipote scappando con la macchina. Se qualcuno avesse vista qualcosa mi contatti subito”. Si spera che quanto prima, attraverso il vaglio delle telecamere presenti nella zona, si possa risalire alla targa e al proprietario della stessa, ossia al conducente pirata che ha provocato l’investimento, dandosela a gambe.