Dramma al campo estivo, almeno 15 i bambini coinvolti: ecco cosa sta succedendo (2 / 2)

Quanto accaduto nel nostro Paese poche ore fa, però, ha destato non poca preoccupazione. Il Tc Prato, che da oltre 30 anni organizza campi estivi, vuole a andare a fondo a un terribile episodio di intossicazione alimentare che ha colpito una quindicina di bambini dai 6 ai 10 anni e 3 istruttori.

Mercoledì pomeriggio i piccoli e i gli istruttori hanno iniziato a lamentare uno stato di malessere, con attacchi di vomito, disturbi intestinali e febbre. Le indagini sono scattate immediatamente per far luce sull’accaduto, in particolare sono state poste sotto analisi sia l’acqua che il ragù servito, proprio quel giorno, come condimento della pasta dei partecipanti al campus.

L’ipotesi dell’intossicazione alimentare è quella, al momento, più accreditata. Il direttore del Tc Prato, Massimo Berdazzi, dopo aver rassicurato sul fatto che sono in corso le indagini sugli alimenti probabilmente responsabili del malore, ha ovviamente detto che l’azione tempestiva è volta a prevenire che simili episodi possano ripetersi, in quanto la salute e la sicurezza dei bambini è prioritaria.

Bardazzi, facendosi portavoce del suo gruppo di lavoro, si è mostrato profondamente dispiaciuto per l’accaduto, perché, organizzando i campus da 30 anni, sono sempre stati molto attenti all’organizzazione degli stessi. Intanto si attendono gli esiti delle analisi sui campioni di acqua gassata utilizzati durante la giornata e del ragù. Presto potranno arrivare le prime risposte, risolvendo le perplessità dei genitori, preoccupati per lo stato di salute dei loro figli. Forse le temperature roventi di questi giorni hanno svolto una loro triste parte, ma un episodio del genere non deve ripetersi più, senza se e senza ma.

Purtroppo per 3 piccoli è stato necessario il trasporto in ospedale per la gravità dei sintomi: uno, giunto al pronto soccorso pediatrico del Santo Stefano, dopo aver ricevuto le cure del caso,  è stato già di messo, mentre altri 2 partecipanti al campus sono accompagnati dai genitori al Meyer. Per fortuna le condizioni complessive, quindi di bambini e educatori, sono in fase di miglioramento e, seppur con molti assenti, il centro estivo è rimasto aperto anche ieri Il consiglio del Tc Prato rimborserà alle famiglie la retta del campo scuola nei giorni in cui, causa intossicazione, non è stato frequentato. In ogni caso è doveroso capire cosa sia accaduto. Presto potrebbero esserci novità sul caso.