Intervenuto ai microfoni di Quotidianoweb, il dottor Giuseppe Barone ha fatto il punto della situazione sui danni da vaccino anticovid, una realtà ancora negata dai virologi che hanno fatto pressioni per l’obbligo vaccinale. Difficile, però, non prendere atto del grido disperato di decine di migliaia di persone che sostengono di avere la vita distrutta dagli effetti avversi.
Il noto specialista ha fatto presente come sempre più persone denuncino di aver subito delle gravi reazioni avverse che le porta a chiedere un risarcimento: “Il cittadino che ha subito questo tipo di danno oltre alla patologia, all’offesa, all’umiliazione psicologica e il timore di non essere creduto deve anche affrontare spese legali molto importanti per ottenere un indennizzo. Tante volte dopo aver perso il lavoro proprio a causa di patologie come leucemie, patologie neurologiche come quelle delle piccole fibre, emorragie cerebrali, miocarditi e pericarditi“.
A suscitare scalpore è il dato sui malori improvvisi, un fenomeno in costante crescita negli ultimi anni. Cosa ci dice a tal proposito il dottor Barone? “>Decessi improvvisi e inaspettati aggiungo io, poiché un conto è se muore una persona di ottant’anni con due o tre patologie a carico, è un decesso improvviso ma non inaspettata. Se muore un ragazzo che è sempre stato sano dai 16 ai 40 è un decesso improvviso e anche inaspettato“.
Uno strumento che può far realmente luce sulle cause di questi decessi improvvisi è l’esame autoptico, che i famigliari delle vittime possono richiedere nominando un medico legale di parte. L’associazione Edward Jenner, di cui il dottor Barone è vicepresidente, si è occupata in questi mesi di fare decine di esami autoptici sui corpi di presunti decessi da vaccino anticovid. Quali sono i risultati?
“Gli esiti legali sono ancora in corso”- ha precisato lo specialista, che però ha già ben chiare le tipologie di danni causate dal vaccino: “I danni da vaccino non sono solo diretti, ma anche indiretti.Vi sono tre famiglie di cause: la slatentizzazione di una patologia silente (spesso a causa di un danno al sistema immunitario), l’acutizzarsi e l’aggravarsi di una patologia precedente (causa indiretta), l’emergere di una patologia del tutto nuova (causa diretta), tutte e tre causate dal profarmaco anticovid”.