Sono notizie che vorremmo sentire più spesso, notizie che arrivano dritte e ci colpiscono per la loro bellezza. Una donna completamente sorda ha riacquistato l’udito, grazie ad un intervento eccezionale, svoltosi presso l’ospedale Molinette di Torino. Si è trattato di un intervento davvero innovativo, che ha permesso la rimozione di una neoplasia all’orecchio, impiantando, nello stesso tempo, degli elettrodi cerebrali. Stando alla ricostruzione effettuata a mezzo stampa, la donna, a 25 anni, ha iniziato a non sentire, a causa di un’ otosclerosi.
Parliamo di una patologia degenerativa che l’ha resa insensibile ai suoni, pur avvalendosi di protesi acustiche e pur essendo stata sottoposta, in passato, a svariati interventi chirurgici. Lo scenario è peggiorato, dopo la diagnosi di un neurinoma dell’acustico all’orecchio sinistro.
La paziente, in preda alle vertigini, è diventata totalmente sorda… sino all’intervento che le ha fatto riguadagnare l’udito. eseguito dal professor Andrea Canale, il quale ha posizionato nell’orecchio destro un impianto cocleare, tramite un delicatissimo e articolato intervento neurochirurgico, effettuato dal dottor Francesco Zenga per rimuovere completamente la neoplasia, preservando le funzioni neurologiche.
L’obiettivo è stato quello di impiantare un elettrodo per stimolare direttamente i nuclei cocleari nel cervello. Il lavoro di squadra e multidisciplinare ha permesso alla paziente di conversare normalmente, di recuperare la percezione dei suoni nello spazio e di avere grossi benefici in termini di equilibrio.
Sono queste le notizie che vorremmo sentire più spesso, quelle che ci rendono orgogliosi di essere italiani, dal momento che sono tantissimi i professionisti in grado di tenere alto il nome della medicina nazionale nel mondo, grazie all’innovazione, alla loro professionalità e al loro essere brillanti. Questo caso ne è l’esempio lampante. Chapeau, dunque.