Una storia tremenda, di quelle che ci lasciano senza parole, con i volti rigati di lacrime, questa di cui stiamo per parlarvi, che ha occupato le principali testate, tra lo sconcerto e l’amarezza.
Aveva solo 39 anni , Anna, commerciante nel settore alimentari, ma la sua vita è stata stroncata di botto. La donna, sulla base della ricostruzione effettuata a mezzo stampa, è deceduta dopo aver messo alla luce un bimbo.
Anna, già madre di due femminucce, dopo aver partorito, mentre si trovava ancora in sala parto, ha accusato un malore improvviso che non le ha lasciato scampo. Ha effettuato un cesareo e , poco dopo, ha perso i sensi, senza più riprendere conoscenza, spirando.
E’ stato il marito della donna, distrutto, a trovare la forza di raccontare quanto accaduto nel momento più bello della loro vita, quello della nascita del terzo figlio. Sulla salma della povera Anna è stato disposto l’esame autoptico per far luce sull’esatta causa del decesso, sopraggiunto dopo il parto.
La dipartita della 39enne si sarebbe potuta evitare? Si è trattato di un caso di malasanità o, al contrario, di un maledetto destino che si è portato via per sempre questa giovane mamma? Il bimbo che è venuto al mondo al nono mese di gestazione, è vivo e sta bene. Anna, nel corso della gravidanza, non ha mai avuto problematiche, continuando a svolgere regolarmente la sua vita e non aveva patologie pregresse. La sua comunità è sconvolta , di riflesso, lo siamo tutti noi. Tantissimi sono i messaggi di affetto e solidarietà che continuano ad arrivare alla famiglia, in queste ore così strazianti, in attesa di avere delle risposte, escludendo, si spera, eventuali responsabilità mediche.