Don Matteo in lutto, l’amato attore è appena venuto a mancare (2 / 2)

Molti di noi non riconosceranno probabilmente il suo volto e le sue fattezze, ma ascoltando la sua inconfondibile voce verranno subito alla mente i più grandi personaggi del cinema americano: da Anthony Hopkins a Michael Caine, per passare dall’agente K di “Men in Black” al Giudice Morton del film cult ‘Chi ha incastrato Roger Rabbit’.

A lasciarci per sempre all’età di 84anni il grande Dario Penne, uno dei più grandi doppiatori italiani. Grazie alla sua voce calda e profonda, il doppiatore riusciva ad interpretare al meglio personaggi di grande spessore e capaci di incutere timore. 

Deve il suo successo soprattutto per aver prestato la voce ad alcuni capolavori di Anthony Hopkins, con i film “Ore disperate”, “Il silenzio degli innocenti”, “Hannibal o Red Dragon. Inoltre, ha dato voce anche ad altri attori del calibro di Michael Douglas, Clint Eastwood, Dennis Hoppet, Christopher Walken e tanti altri.

In una splendida intervista rilasciata tempo fa sul sito ‘Il Mondo dei doppiatori’, Penne svelò uno splendido retroscena sul più grande film che ha doppiato: Il silenzio degli innocenti fu difficile da fare ma appagante. Poi Hopkins l’ho conosciuto a Roma alla prima di Surviving Picasso. La mattina dopo mi telefonò e mi fece una quantità di complimenti su come l’avevo doppiato che mi fece piangere”.

Tutto il mondo dello spettacolo e del cinema piange in queste ore la sua scomparsa e riconosce nel grande Dario Penne “il più attore di tutti i doppiatori italiani”, una dote unica e che emergeva nell’unicità del suo dopppiaggio.