Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale Michele Noschese non sarebbe deceduto a causa della forza usata dalla Guardia Civil ma sarebbe deceduto a causa di un blocco cardiaco quindi per cause naturali.
Sul suo corpo durante l’autopsia effettuata in queste ore non sono stati trovati segni che farebbero pensare appunto ad una colluttazione. Anzi da quanto emerso e come afferma la relazione dei medici Noschese sarebbe deceduto a causa della continua assunzione di sostanze stupefacenti.
“Lo hanno ammanettato a mani e piedi, ansimava. L’ho visto esalare l’ultimo respiro” – ha detto agli inquirenti il miglior amico di Noschese interrogato dalle forze dell’ordine. Ma come detto Michele non sarebbe deceduto a causa della forza usata dalla Guardia Civil che era intervenuta per sedare una brutta lite tra i vicini e lo stesso Noschese che stava utilizzando maniere forti contro un vicino anziano.
Dei video girati sabato mattina da alcuni testimoni riprendono il deejay che fa del male all’anziano vicino, Xavier, afferrato alle spalle da Michele. “Mio figlio consumatore abituale di stupefacenti? E come fa a dirlo la Guardia civil? Voglio vedere le denunce a carico di mio figlio esistenti al riguardo. Ho la massima e totale fiducia nella magistratura spagnola e attendo con grande serenità i referti ufficiali e i risultati dell’inchiesta” – afferma il padre Giuseppe Noschese.
Insomma vedremo come andrà a finire questa brutta vicenda che ha segnato sia il nostro Paese che la stessa Spagna qualcosa che davvero nessuno si aspettava. La vicina ha aggiunto di aver gridato agli amici di Noschese: «Non è vostro amico? Andate a fermarlo!». «Loro mi hanno risposto: `È pazzo, è impossibile´” – avrebbero risposto questi ultimi.