Distretto di Polizia, l’addio improvviso all’attore di tante serie tv (2 / 2)

Non solo Distretto di Polizia ma anche “Squadra Antimafia – Palermo oggi” , “Ris”, la miniserie tv “Paolo Borsellino” e “Ragazzi fuori”, film sequel di “Mery per sempre” che racconta le vicende dei giovani palermitani che si trovano nel carcere minorile Rosaspina (in realtà il Malaspina). Questi alcune delle serie televisive di enorme successo in cui l’attore palermitano Santo Bellina ha preso parte.

Purtroppo Bellina è morto, a soli 58 anni e la notizia ha gettato nello sconforto i suoi colleghi, con cui ha condiviso le scene del set, gli amici, i fan, i familiari. Una notizia devastante, arrivata come un fulmine a ciel sereno. Una lunga carriera, la sua, iniziata quand’era solo un ragazzo nel film “Il pentito”. Da allora in poi, il suo è stato tutto un crescendo.

In tutti i suoi ruoli, c’era un filo conduttore: la lotta contro Cosa nostra, contro la mafia. Santo Bellina, come molti ricorderanno, negli anni 90′ ha recitato ne “La Piovra”, mentre, più recentemente, ne “Il Cacciatore”.  Una carriera ricca di consensi, plausi, riconoscimenti, grazie al suo eccezionale talento, al suo essere umile, al suo non aver paura di mettere in luce il lato buio, le piaghe della nostra società.

Una fortissima grave perdita per il mondo televisivo. Sono in tantissimi coloro che, in queste ore, stanno affidando ai social i loro messaggi di cordoglio per l’improvvisa dipartita di un attore molto apprezzato. In tanti, infatti, ricordano le sue doti, non solo professionali ma umane. “Ci mancherà il tuo senso dell’umorismo, la tua professionalità ma soprattutto l’entusiasmo con il quale affrontavi ogni singolo momento della nostra kermesse”, scrive Gabriele Perrini, direttore artistico del Gran galà del teatro dialettale “Premio regionale Città di Castelbuono”.

Santo Bellina era anche un attore teatrale per cui a volerlo ricordare ci ha pensato il gruppo Partanna Mondello su Facebook, attraverso questo messaggio: “Oggi ci lascia il nostro amico Santo Bellina, sentite condoglianze da tutti noi”. Sono solo alcuni dei tanti post di chi non riesce a credere che l’artista non faccia più parte della dimensione terrena.