Commettiamo un errore di fondo, a volte: quello di ritenere che i personaggi famosi, essendo ricchi, siano indenni da patologie come la depressione, ma non è così, anzi, tutt’altro, e l’esempio di Vittorio Sgarbi, che ne soffre, proprio come Lippi, è la riprova.
C’è chi l’ha definita uno dei mali del secolo e quanto sta succedendo al critico d’arte, è finito sotto gli occhi dei riflettori, tanto che in molti sono gli utenti che, seguendo con attenzione la sua storia, hanno voluto sapere molto di più sui sintomi iniziali.
Esiste, si chiedono in parecchi, un segnale eclatante che dovrebbe fare da campanellino d’allarme, facendoci subito correre ai ripari, da uno specialista? Chi fa i conti con questa brutta patologia che, peraltro, si è accentuata dopo la reclusione forzata legata alle ondate pandemiche da Covid, fatica a comunicare il proprio disagio, ragion per cui, conoscere cosa lo turba, è fondamentale per supportarlo nel modo giusto, anziché arrecargli ulteriori danni involontari.
Dal momento che a volte, non prestiamo particolare attenzione agli sos lanciati dal nostro corpo, specialmente se si tratta di patologie psicologiche che, inevitabilmente, vanno a inficiare ogni aspetto della quotidianità, specialmente se severe, è opportuno seguire le dritte degli esperti del settore.
Gli esperti avvertono che la depressione, che Sgarbi e Lippi hanno, ad esempio, inizia sempre con… ve lo riveliamo nella pagina successiva del nostro articolo, partendo proprio dalle conclusioni cui essi sono pervenuti .