Denise Pipitone, l’annuncio del padre è arrivato: "Sono stato costretto a farlo" (2 / 2)

Il caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004 e mai più ritrovata è uno di quei casi che attendono ancora una soluzione. Un fatto che torna a far parlare di sé molto spesso, visto che la madre, Piera Maggio, da allora non si è mai arresa e ha cercato in ogni dove la bambina. In questi anni ci sono state diverse persone indagate per la sparizione della bambina, ma tutti i sospettati hanno avuto alibi di ferro e quindi le inchieste sono arrivate sempre ad un punto morto.

Difficile dire oggi che caratteristiche avrebbe Denise, ma la madre e il padre, Piero Pulizzi, sostengono da sempre che la loro figlia sia viva. Ad oggi Denise avrebbe poco più di 20 anni, quindi sarebbe una ragazza e non più una bambina. Sono stati diversi i presunti avvistamenti della bimba sparita da Mazara del Vallo, ma tutte le ricerche condotte fino ad ora hanno dato esito negativo. In queste ore è tornato a parlare il padre della bimba.

“Il lavoro mi permette di assicurare a me e alla mia famiglia le necessità comuni e anche quelle non comuni, tutto ciò che è stato e sarà necessario in aiuto a Denise. A causa di questa mancanza adesso ho deciso di espormi pubblicamente” – così ha affermato Piero Pulizzi, padre di Denise, che in questo periodo sta cercando lavoro.

Visto il periodo non proprio facile che egli e la sua famiglia sta attraversando, ha deciso quindi di riferire la sua particolare situazione. “In un paese civile nessun essere umano dovrebbe elemosinare i propri diritti, un lavoro per vivere dignitosamente” – questo il duro sfogo di Piero Pulizzi.

Secondo quanto si apprende da Fanpage l’uomo in questi anni ha sempre effettuato dei lavori nella zona di Mazara del Vallo in modo da non lasciare sola la famiglia. Pulizzi ha quindi spiegato che ad oggi sarebbe pronto anche a spostarsi pur di avere un lavoro e permettere alla sua famiglia di andare avanti.