Denise Pipitone, la mamma Piera Maggio: "Ritrovata dopo 20 anni" (2 / 2)

Dopo 20 anni di Denise Pipitone non si sa ancora nulla. Nelle scorse ore però mamma Piera ha pubblicato sui suoi profili social una frase molto importante e precisa che lascerebbe intendere come adesso ci sia un’altra possibilità per andare avanti nel caso.

“INDOVINELLO… Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina” – così ha scritto Piera sui social rivolgendosi agli utenti e facendo vedere alcuni oggetti. In molto hanno provato ad indovinare che cosa avesse trovato Piero Maggio.

Alcuni utenti pensavano fossero oggetti appartenuti a Denise, mentre qualcuno ha anche indovinato. In pratica Piera Maggio ha ritrovato delle vecchie cimici. A cosa servissero appare ancora poco chiaro, né si sa chi le abbia installate.. Il materiale è ancora funzionante e per questo adesso si deve decidere il dà farsi.

“Ritrovate dopo 20 anni, a meno che qualcuno non le abbia collocate nel tempo violando il nostro stabile. Erano correttamente funzionanti perché collegate alla rete elettrica” – così ha detto Piera parlando di queste cimici ritrovate dopo 20 anni.

“Adesso chiederemo alle autorità se sono beni dello Stato oppure di privati. Ovviamente non sappiamo se ce ne sono ancora delle altre e, a dire il vero, non abbiamo mai avuto questa curiosità perché non avevamo niente da nascondere. La scoperta è avvenuta adesso per via di manutenzione”– così ha informato Piera.

“Ci chiediamo se durante un’indagine dove vengono collocate determinate apparecchiature negli ambienti privati delle persone, non sia il caso a fine indagine di recuperare le tecnologie, presumibilmente anche costose, di cui si sono avvalsi coloro che hanno condotto le indagini?” – così si chiede Piera che ora aspetterà la risposta da parte delle autorità. “Se sono apparecchiature dello Stato, pensate che adesso dovremmo chiedere il risarcimento di 20 anni di appropriazione della nostra rete elettrica?” – così conclude la donna.