Secondo quanto appreso in queste ore dalla stampa nazionale Martina sarebbe stata colpita con una pieta dall’ex fidanzato. La ragazza secondo l’esame autoptico sarebbe deceduta a causa della copiosa perdita di liquido ematico.
In tanti curiosi, cittadini e amici nonchè famigliari di Martina sono arrivati nel luogo delle ricerche dove Martina è stata trovata senza vita. Già dal pomeriggio del 27 maggio si erano rincorse le notizie che facevano capire come appunto la ragazza fosse stata trovata ma appunto senza vita.
Tra le persone che abitano vicino all’ex stadio, si rincorrevano voci di un presunto ritrovamento prima del cadavere e poi dei vestiti della vittima. Questa circostanza però era stata smentita quasi subito dai carabinieri che per ore hanno setacciato la zona dell’immobile trovando poi il corpo della ragazza.
Da quanto appreso Alessio Tucci avrebbe tolto la vita alla ragazza in quanto lei lo aveva lasciato e non aveva più intenzione di tornare con lui. I due si erano incontrati lunedì sera, data stessa del decesso della ragazza, per avere un incontro chiarificatore mentre lei prima era uscita con una amica.
I due da sempre si incontravano in quel posto, dove Martina ha perso la vita. “Dolce angelo non meritavi questa fine. Basta femminicidi” – questa la frase apparsa su uno dei biglietti che sono stati apposti vicino al luogo dove è stata rinvenuta la 14enne Martina Carbonaro.
A sciogliere il dubbio su dove si fossero recati i due è stata l’amica di Martina con la quale si era visto: la coetanea avrebbe visto i due incamminarsi proprio in direzione dello stadio e quindi qui immediatamente sono andati a cercare i carabinieri. Nel primo sopralluogo erano stato ritrovati gli occhiali di Martina, con macchie ematiche per terra e una pietra sporca di liquido ematico.