Secondo quanto si è appreso in queste ore dalla stampa nazionale, Toto Cutugno circa una ventina di anni addietro aveva scoperto di avere una neoplasia alla prostata. Aveva cominciato ad avere dei sintomi strani, e proprio per questo ne aveva parlato con il suo collega e amico, Al Bano Carrisi.
Il “leone” di Cellino San Marco lo ascoltò con multa premura e preoccupato per la sua salute consigliò a Toto di fare una visita specialistica per vedere cosa avesse. In quell’occasione, dopo le visite di rito, i medici scoprirono che Cutugno era appunto malato.
Da lì il cantante cominciò una specifica cura, che poi portò al regresso della patologia. Toto raccontò di come avesse dovuto subire anche un intervento chirurgico per la rimozione di un rene, in quanto i medici volevano evitare che la neoplasia si diffondesse anche agli altri organi.
Al Bano ha ricordato proprio in queste ore il momento in cui apprese della patologia di Toto. L’artista pugliese ha ricordato che Toto aveva pochi mesi di vita, mentre invece, contro ogni aspettativa, ha convissuto con la patologia per oltre 15 anni.
“Sono un miracolato, quindi oggi me la godo la vita. Me la godo, la vita è un dono di Dio. Senza far del male a nessuno, non devi essere ipocrita. Io c’ho un carattere di mer*a, ma ho una bella anima” – così aveva detto in una intervista Toto Cutugno.
“Mi hanno tolto il rene destro. Non posso camminare tanto. E mi esibisco su uno sgabello… per 3 ore in piedi non posso esibirmi. Al Bano è una delle persone più vere ed oneste che io abbia incontrato, ti dà l’amicizia” – queste erano state inoltre le sue bellissime parole nei confronti di Al Bano Carrisi. Le esequie di Toto Cutugno si terranno a Milano, giovedì 24 agosto alle 11:00 alla Basilica Parrocchia dei Santi Nereo e Achilleo in viale Argonne 56.