
Al suono delle sirene, l’equipe di soccorritori ha raggiunto l’abitazione in una manciata di minuti. La risposta all’allarme non ha lasciato spazio a incertezze sulla gravità della situazione. Non appena varcata la soglia della casa milanese, l’immagine è apparsa chiara al personale medico: la cantante, la donna che aveva incantato generazioni, era stata ritrovata in una condizione che purtroppo non consentiva più alcun intervento.
Il peggiore degli scenari è stato immediatamente confermato: Ornella Vanoni, a 91 anni, aveva concluso la sua lunga e straordinaria esistenza. La notizia della sua scomparsa, risalente al 21 novembre 2025, è rimbalzata in modo straziante in tutta Italia.

La fine di una vita così influente, attiva ininterrottamente dal 1956, ha lasciato la comunità artistica e il pubblico in un dispiacere composto, ma profondo. Il suo addio segna la perdita di un pezzo di storia della musica italiana.
La grande interprete non ha lasciato solo canzoni, ma un segno indelebile nella storia dello spettacolo, non solo come cantante, ma anche come attrice e conduttrice televisiva. La dimora privata, dove è avvenuto il brutto ritrovamento, è diventata in poche ore il fulcro del cordoglio nazionale. Ora, non resta che celebrare il suo lascito, ricordando la sua arte e la sua immensa umanità.
A Verissimo in una delle sue ultime interviste aveva parlato apertamente del decesso e del fine vita affermando che per lei quel momento era vicino. Ella parlava del fine vita come sempre con naturelezza, una grande artista che lascia un grande vuoto.