Doveva essere una semplice cena, dunque un momento conviviale tra colleghi di Atm, l’azienda dei trasporti di Milano, in un ristorante, nei pressi della Stazione Centrale. Eppure così non è accaduto in quanto, di botto, i commensali hanno iniziato a sentirsi male e per uno di loro, l’epilogo è stato il decesso.
Lo vedete in foto, radioso, sorridente, il 50enne, Davide Teruzzi, che è venuto a mancare dopo diversi giorni di ricovero. Dalla ricostruzione effettuata a mezzo stampa, Teruzzi ha cenato presso il ristorante di via Fabio Filzi, convenzionato da anni con At e, stando a quanto è stato messo nero su bianco dal sito Milanotoday, cinque partecipanti alla cena hanno accusato un malore col trasporto in pronto soccorso.
Tutti sono stati dimessi ma Davide Teruzzi si è è sentito di nuovo male, venendo ricoverato al San Raffaele, sino all’annuncio del decesso, avvenuto dopo diversi giorni di ospedalizzazione, ieri. Davide che lavorava da ventiquattro anni come conducente di tram al deposito Leoncavallo, era in servizio sulle linee 5, 12 e 27.
Ricoverato nel reparto di terapia intensiva al San Raffaele, è venuto a mancare per via delle conseguenze dell’intossicazione alimentare, sebbene oggi, la questione sia oggetto di inchiesta e su di essa faranno luce i carabinieri che hanno effettuato gli opportuni rilievi di rito e si stanno occupando di raccogliere tutti gli elementi, volti a ricostruire i fatti, partendo dall’ingestione di alimenti per risalire a cosa ha determinato il trapasso del 50enne.
L’azienda ha revocato la convenzione e ha comunicato l’accaduto all’Ats Milano, per le verifiche sul ristorante. Dall’azienda hanno espresso il loro cordoglio e la loro vicinanza alla famiglia e fratello.