Cruciani lascia il pubblico di sasso: "Posso dirlo? A me sta sui…" (2 / 2)

La puntata andata in onda poche ore fa, di Quarta Repubblica,  nel corso di Un tavolo per due è stata davvero epica, per Nicola Porro e  Giuseppe Cruciani che non hanno risparmiato nessuno . Hanno colpito dritto Elly Schlein, poi Vincenzo De Luca, passando per Ilaria Salis.

Cruciani, in particolare, non le ha mandate a dire,  criticando aspramente  Greta Thunberg, che ora difende le ragioni della Palestina. La ragazzina è arrivata a Milano per partecipare ad un corteo  in cui c’era un gran miscuglio di rivendicazioni volte a tutelare l’ambiente e posizioni schierate dalla parte della Palestina.

Greta ha improvvisato un discorso, dicendo: “Viviamo in un’epoca definita da sfruttamento globale, violenze, oppressione, ecocidi, carestie,  colonialismo, aumento delle disuguaglianze e da una crescente crisi climatica. Sono tutte crisi interconnesse che si rafforzano a vicenda e comportano s inimmaginabili”.

La reazione di Cruciani non si è fatta attendere e le sue parole non lasciano alcun beneficio di dubbio perché più diretto di così non poteva essere. Il conduttore de La Zanzara ha tuonato:  “Questa signorina… Lo posso dire in maniera chiara? A me sta sui coglio***. Non si può dire? Allora censurami”.

Per quale motivo il giornalista ha detto questo? Perchè l’attivista , che è stata omaggiata dagli organi internazionali e dalle autorità piu importanti, sarebbe, a suo dire, una delle responsabili delle ultime follie green.  Cruciani non comprende quale nessuno ci sia (a messo che si possa trovare) tra attivismo ambientale e politico, che la vede ora  dalla parte della Palestina.  Difatti il conduttore de La Zanzara ha tuonato ancora: “Mi devono spiegare qual è il collegamento ,-è una supercazzola atomica ma visto che lo dice Greta siamo tutti lì ad ascoltarla”. Nicola Porro ritiene che  la Thunberg non sia altro che “l’utile idiota” nelle mani “dell’establishment che l’ha utilizzata per far finta di fare politiche verdi che in realtà servivano a tutt’altro”.  E voi, cosa ne pensate? Diteci la vostra, se vi va!