I genitori di Giuseppe Cruciani, quando lui aveva 18 anni, si sono trasferiti in Abruzzo, mentre il giornalista è rimasto con suo fratello a vivere in una grande casa. Li ha definiti non molto espansivi, in quanto, a detta del conduttore della Zanzara, non riuscivano a trasferire ai figli il loro affetto, non esternavano le emozioni… cosa che lui ha ereditato da loro.
Il padre era un agente di commercio , deceduto per via della leucemia nel 2008, mentre la madre lavorava con lui, stando attenta ai conti., precisando che: “Si sono amati tutta la vita”.
Purtroppo però, la donna non sta bene e a dirlo è proprio Giuseppe, proseguendo la sua intervista al Corriere. Queste le sue parole: ” Da qualche anno ha una forma di degenerazione cerebrale, sta in una casa per anziani a Pescara, dove vive mia sorella. Non la chiamo, per non destabilizzarla, riportandola a una vita che non le appartiene più.”
Il giornalista ha aggiunto: “La vado a trovare una volta l’anno”. La mamma ha fatto in tempo ad ascoltare il suo programma e non ne è stata felice, dicendogli che non lo aveva fatto studiare per dire parolacce. Lui ha provato spiegarle che il turpiloquio aveva una sua dignità, ma non è riuscito convincerlo.
Una volta è riuscito a coinvolgerla in diretta, quando un ascoltatore gli aveva dato del figlio di putt*na. In proposito, ha precisato: ” La chiamai e le chiesi se lo fosse: lo mandammo a quel paese insieme” . Ha ereditato da lei il fatto di essere oculato, di non sperperare i soldi, non ama le auto, gli orologi, i ristoranti di lusso. Ha una ben precisa considerazione del denaro, quella che serva ad affrancarlo dal fare quello che non gli piace.