Cricca di Amici, la notizia da brividi dopo l’alluvione in Emilia-Romagna (2 / 2)

Entrato nella scuola di Amici 22 come allievo di Lorella Cuccarini, Cricca si è rivelato come uno dei concorrenti più amati dal pubblico. Nato in Emilia-Romagna, il giovane ha vissuto parte dell’infanzia in Australia, dove ha mosso i suoi primi passi come cantante.  Un talento, il suo, che non  è passato inosservato ai telespettatori, cui si aggiungono una sensibilità e un altruismo davvero impressionanti.  Dopo l’alluvione in Emilia Romagna che ha colpito 24 comuni nelle vicinanze di Bologna, dove l’esondazione dei fiumi ha procurato danni che si sono aggiunti a quelli già provocati dalla pioggia, in molti si sono recati in quelle zone per offrire il proprio aiuto.

Tra i tanti che si sono rimboccati le maniche, correndo in aiuto,  come mostrato anche sui social, c’è Cricca, l’ex protagonista di Amici22 che ha voluto dare il suo sostegno  fattuale alla sua regione natia, che sta vivendo un incubo ad occhi aperti sin da quando l’acqua ha spazzato via tutto quello che ha incontrato sul suo cammino.

Cricca si è recato a Cesena,  una delle città indubbiamente più colpite  dall’alluvione,  in cui le abitazioni sono state seppellite dal  fango e dall’acqua. Attraverso il suo profilo Instagram, il cantante, peraltro amatissimo oltre che dotato di un indiscusso talento, ha postato  un video delle condizioni attuali in cui versa il comune romagnolo, con tantissima gente in strada per liberare l’asfalto dal fango che impedisce la circolazione del traffico.

Di seguito ha pubblicato una foto in cui appare in stivali e impermeabile, scrivendo:”Ciao raga sono andato a dare una mano ad alcuni dei tantissimi cesenati che avevano le cantine piene d’acqua, le case allagate e tutto il resto!”. Un ragazzo davvero di buon cuore, Cricca, che ha poi voluto rivolgere un messaggio a chi vuole contribuire ad aiutare l’Emilia Romagna,  devastata da piogge e esondazioni.

In una delle sue stories su Instagram, ha scritto: “Parlo ai giovani romagnoli come me, ma non solo…nei prossimi giorni chiunque volesse venire a dare una mano. C’è tanta gente che ha bisogno anche solo di fare una semplice catena umana per riempire i secchi d’acqua. Fate girare, la Romagna non molla”.